Delibera ARERA 385/25/R/EEL del 5 agosto 2025: obblighi, scadenze e opportunità per gli impianti fotovoltaici ed eolici ≥ 100 kW
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Delibera ARERA 385/25/R/EEL del 5 agosto 2025: obblighi, scadenze e opportunità per gli impianti fotovoltaici ed eolici ≥ 100 kW
Dal 5 agosto 2025 entra in vigore la Delibera 385/25/R/EEL della ARERA, un provvedimento che segna un salto di qualità nelle prescrizioni tecniche per gli impianti di generazione distribuita (fotovoltaici ed eolici) connessi in media tensione e di potenza pari o superiore a 100 kW. Per i produttori, i distributori e gli operatori del settore questo significa nuovi obblighi, nuove tempistiche e – allo stesso tempo – nuove opportunità in termini di contributi e valorizzazione degli impianti. In questo articolo analizziamo in modo chiaro e professionale il campo di applicazione, i principali obblighi tecnici, le scadenze per l’adeguamento, le sanzioni previste e come trasformare l’adeguamento in un vantaggio competitivo.
1. Contesto e motivazioni della delibera
La forte crescita degli impianti da fonti rinnovabili non programmabili (in particolare fotovoltaico ed eolico) impone all’intero sistema elettrico nazionale (SEN) maggiore capacità di controllo, regolazione e gestione della generazione distribuita...
FAQ
Chi deve adeguarsi alla Delibera 385/25/R/EEL?
Tutti i produttori che gestiscono impianti fotovoltaici o eolici con potenza nominale ≥ 100 kW connessi alle reti di media tensione (MT), sia esistenti sia in fase di nuova connessione, sono soggetti agli obblighi previsti dalla delibera.
Cosa succede se un impianto non si adegua entro la scadenza?
In caso di mancato adeguamento entro i termini indicati, possono essere sospesi gli incentivi erogati dal GSE, non sarà valorizzata l’energia immessa in rete e potrebbe esserci la disconnessione o la sospensione della convenzione.
Quali sono i vantaggi nell’adeguare l’impianto prima della scadenza?
Adeguando l’impianto tempestivamente è possibile beneficiare del contributo forfettario più elevato, evitare sanzioni, migliorare l’integrazione nella rete e aumentare l’affidabilità dell’impianto.