
Autoconsumo Collettivo con Impianto Fotovoltaico su Condominio
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Vantaggi, Normativa e Incentivi
Introduzione
L’energia solare rappresenta una delle migliori soluzioni per ridurre i costi energetici e migliorare la sostenibilità degli edifici. L’autoconsumo collettivo con un impianto fotovoltaico su condominio permette ai residenti di condividere l’energia prodotta, abbattendo la bolletta elettrica e riducendo la dipendenza dalla rete nazionale. In questo articolo vedremo come funziona, quali sono i vantaggi e gli incentivi disponibili.
Cos'è l'autoconsumo collettivo e come funziona?
L’autoconsumo collettivo consente a più utenti di condividere l’energia prodotta da un unico impianto fotovoltaico, installato ad esempio sul tetto del condominio. Questo modello è regolato dalla normativa sulle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) e dai gruppi di autoconsumo collettivo, introdotti per favorire la condivisione di energia tra più soggetti.
Ecco come funziona:
- Installazione dell’impianto fotovoltaico sul tetto del condominio.
- Collegamento alla rete elettrica condominiale con un sistema di gestione intelligente dell’energia.
- Ripartizione dell’energia prodotta tra i condomini aderenti in base ai consumi concordati.
- Immissione in rete dell’energia in eccesso, che viene valorizzata tramite incentivi.
Chi può partecipare all'autoconsumo collettivo?
- Proprietari di appartamenti nel condominio.
- Affittuari con consenso del proprietario.
- Amministratore condominiale per le parti comuni.
L’adesione è volontaria, quindi chi non vuole partecipare può continuare a usare il proprio fornitore di energia tradizionale.
Vantaggi dell’impianto fotovoltaico su condominio
Optare per un impianto fotovoltaico condominiale con autoconsumo collettivo offre numerosi benefici, tra cui:
1. Riduzione dei costi energetici
Ogni condomino che partecipa al progetto può sfruttare energia gratuita prodotta dall’impianto, riducendo i prelievi dalla rete e abbassando la bolletta.
2. Incentivi e agevolazioni fiscali
Lo Stato italiano offre vari incentivi per impianti fotovoltaici condominiali, tra cui:
- Tariffa incentivante per l'autoconsumo collettivo (fino a 100 €/MWh per 20 anni).
- Detrazioni fiscali come il Bonus Ristrutturazioni (50%) e, in alcuni casi, il Superbonus.
- Sconto in fattura o cessione del credito per ridurre i costi iniziali.
3. Maggiore indipendenza energetica
Producendo e utilizzando direttamente l’energia solare, il condominio diventa meno dipendente dai fornitori di energia, proteggendosi dalle oscillazioni dei prezzi dell’elettricità.
4. Aumento del valore dell’immobile
Gli edifici dotati di impianti fotovoltaici e sistemi di autoconsumo collettivo aumentano la loro classe energetica, migliorando l’attrattiva sul mercato immobiliare.
5. Sostenibilità ambientale
Riducendo il consumo di energia da fonti fossili, il condominio contribuisce alla diminuzione delle emissioni di CO₂ e all’uso di energia rinnovabile.
Normativa e regolamenti per impianti fotovoltaici condominiali
L’installazione di un impianto fotovoltaico su un condominio è regolata dal Decreto Legislativo 199/2021, che ha recepito la Direttiva UE sulle energie rinnovabili, promuovendo l’autoconsumo collettivo e le comunità energetiche.
Autorizzazioni necessarie
- Assemblea condominiale: per approvare l’installazione dell’impianto, basta la maggioranza semplice dei presenti (se il costo è a carico di chi partecipa).
- Comunicazione al Comune: in genere basta una Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA).
- Connessione alla rete elettrica: accordo con il distributore locale per il punto di connessione.
Requisiti tecnici
- Potenza massima dell’impianto compatibile con la rete condominiale.
- Installazione di contatori intelligenti per monitorare i consumi e la ripartizione dell’energia.
- Sistemi di accumulo opzionali per ottimizzare l’autoconsumo.
Come avviare un progetto di autoconsumo collettivo in condominio?
1. Analisi di fattibilità
Si valuta lo spazio disponibile sul tetto, l’irraggiamento solare e il fabbisogno energetico del condominio.
2. Coinvolgimento dei condomini
L’amministratore condominiale o un gruppo di residenti propone il progetto e raccoglie le adesioni.
3. Scelta dell’impianto fotovoltaico e del fornitore
È fondamentale selezionare pannelli ad alta efficienza e inverter affidabili per massimizzare il rendimento.
4. Richiesta incentivi e autorizzazioni
Un tecnico specializzato si occupa delle pratiche burocratiche per accedere ai benefici fiscali.
5. Installazione e monitoraggio
Dopo il montaggio, il sistema viene connesso alla rete e monitorato tramite piattaforme digitali per garantire un’efficace ripartizione dell’energia.
Conclusione
L’autoconsumo collettivo con un impianto fotovoltaico su condominio è una soluzione conveniente, sostenibile e incentivata dallo Stato. Permette di ridurre i costi in bolletta, valorizzare l’immobile e contribuire alla transizione energetica. Con le giuste informazioni e una pianificazione attenta, è possibile trasformare il condominio in una comunità energetica efficiente e autonoma.